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“Lampedusa e il Vento del Nord”

Nona edizione per Il Vento del Nord, che sulla terra più a Sud d’Italia riporta anche per il 2017, con il grande schermo acceso davanti al mare della solidarietà, anche il respiro, o’scià come dicono i lampedusani, di un cinema che ancora una volta sia, insieme, documento, intrattenimento e perchè no, anche il mezzo per portare tra gli spettatori di un’isola speciale, la leggerezza di un sorriso.
Dopo otto anni di proiezioni e l’edizione speciale sul tema del delicatissimo rapporto tra etica e immigrazione (a Palermo, nel Dicembre 2010) la rassegna, organizzata da Massimo Ciavarro con la consulenza artistica di Laura Delli Colli, Presidente dei giornalisti cinematografici italiani, e del prof. Giovanni Spagnoletti, in particolare, per la sezione documentari, riaccende il suo schermo per un focus che unirà ancora una volta il tema della migrazione e della convivenza tra le diverse etnìe alla leggerezza di un intrattenimento che aiuti, come solo il cinema riesce a fare, anche lo scambio e la comunicazione. Un cinema che unisca idealmente l’isola degli sbarchi e la sua gente alla terraferma, in un evento che, oltre i valori e i problemi dell’accoglienza, si trasformi, per Lampedusa, anche in un’occasione di rilancio, siglando con le sue serate il nuovo corso di un’Italia cinematografica che, almeno d’estate, non può dimenticare gli spettatori più a Sud d’Italia.
Cinema per sorridere ma anche impegno, dunque, in piazza, a Lampedusa con i titoli protagonisti delle ultime stagioni, che verranno proposti gratuitamente, per un pubblico che continua a non avere una sala cinematografica “funzionante” nel corso dell’anno ed è per questo doppiamente sensibile al richiamo dei titoli in programma.
Nella settimana organizzata da LAMPEDUSACINEMA, com’è ormai tradizione, i protagonisti della rassegna saranno, soprattutto, i film italiani che hanno conquistato il pubblico nella stagione appena conclusa. Un modo per portare nell’estremo sud del Sud, ma a nord delle tensioni e dei problemi del Nord Africa, con il cinema popolare della commedia, tanti temi che toccano la Sicilia e Lampedusa quotidianamente: etica e impegno, territorio e ambiente, denuncia e speranza, convivenza civile come solo a Lampedusa accade, non solo simbolicamente, ma in un incontro quotidiano.
Mai come in questa edizione, infatti, Vento del Nord, l’etichetta che dall’inizio di quest’avventura ha aperto la strada per il cinema a Lampedusa, vuole offrire all’isola anche un’occasione di riflessione e di riscatto lontana dagli stereotipi che l’informazione ha inevitabilmente fatto rimbalzare in Italia e nel mondo.
Anche Il Vento del Nord 2017 sarà quindi, come sempre e più di sempre anche grazie alla presenza di alcuni ospiti intrattenimento, spettacolo, cultura, riflessione, e, insieme, solidarietà e l’occasione per una grande festa, non solo del cinema, che coinvolga anche alcuni protagonisti dei film in rassegna.

Massimo Ciavarro

 

IN RASSEGNA
“Italia sotto le stelle”

Con Italia sotto le stelle una selezione a cura di Laura Delli Colli, presidente dei giornalisti cinematografici italiani. Con una maratona di titoli italiani della stagione che si è appena conclusa nelle sale italiane, scelti fra quelli di maggior successo anche commerciale, un panorama delle commedie che hanno riconquistato il pubblico ad un’isola priva, da anni, di una sala cinematografica. Sarà ancora una volta l’appuntamento più atteso dal pubblico: si segnala che LampedusaCinema ha contato nel 2016 oltre 8000 spettatori, ai quali è stata offerta gratuitamente la possibilità di seguire le proiezioni.

a cura di Laura Delli Colli

 

"Lampedusa DOC"

Non solo il tema dei migranti raccontato dai documentari e da molti materiali comunque girati sulle tracce delle migrazioni più recenti. Una sezione condivisa da Laura Delli Colli con Giovanni Spagnoletti. Attraverso la riscoperta della Storia ma anche della cronaca e delle tante storie di piccolo eroismo quotidiano che hanno alimentato gli approfondimenti giornalistici di quest’ultimo anno davvero speciale per l’isola, nei giorni della sofferenza e della solidarietà sui quali si fermato, in questi anni, anche con lo sguardo di Papa Francesco, il percorso di una speciale attenzione mediatica sul tema. Un’occasione per trasformare ogni sera, com’è accaduto negli scorsi anni con autori come Daniele Vicari e Costanza Quatriglio insieme a Erri de Luca, nel capitolo di un racconto umano e sociale, alla scoperta di quel coraggio che i piccoli grandi protagonisti, donne e uomini, di questa terraferma nel cuore del Mediterraneo hanno dimostrato con un eroismo spesso inconsapevole ma dal grande significato umano e solidale. Il Vento del Nord lascia parlare i titoli: Moby Dick con Kasia Smutniak di Nicola Sorcinelli, vincitore dei Corti d’Argento 2017, No borders di Haider Rashid, vincitore della prima edizione del concorso Migrarti, con la voce di Elio Germano. E sempre tra i titoli di Migrarti La viaggiatrice di Davide Vigore, un giovane autore nato in Sicilia, tra le file del Centro Sperimentale di Palermo. E ancora Le ali velate di Nadia Kibout, con il cortissimo Religions, appena 2 minuti che dicono molto sul rispetto per la convivenza tra le etnìe attraverso le diverse appartenenze religiose.

a cura di Giovanni Spagnoletti

 

“Ciak si legge” per i ragazzi. Edizione 2017 dedicata alla sceneggiatura

In replica, dopo il successo delle scorse edizioni, la rassegna e il premio dedicati al pubblico dei ragazzi, studenti delle superiori e comunque giovani spettatori dell’isola. In quest’edizione un approfondimento sulla scrittura per il cinema, per avvicinare i ragazzi ad una conoscenza più approfondita dei meccanismi del cinema e alla scoperta di una professione per molti di loro inedita. Tra i film proposti un percorso dedicato alla premiazione del film che sceglieranno sulla base quest’anno della migliore sceneggiatura tra quelli italiani dell’anno tratti da un’opera letteraria -e non solo- selezionati da Laura Delli Colli e Giovanni Spagnoletti. Un’iniziativa che attraverso il cinema, grazie anche al supporto degli ospiti invitati alla manifestazione. vuole avvicinare i ragazzi non solo al cinema ma alla lettura, per promuovere con il cinema l’importanza della scrittura e più in generale la cultura della pagina scritta attraverso il fascino che un film può certamente aggiungere, per un pubblico poco abituato alla lettura, proprio alla qualità della scrittura dalla quale nasce innanzitutto il soggetto del film. Il titolo vincitore, che i ragazzi avranno scelto, è destinato alla premiazione nella serata finale della manifestazione. I ragazzi hanno premiato nel 2014 Il capitale umano di Paolo Virzì con una menzione per Anita B di Roberto Faenza, Nessuno si salva da solo di Sergio Castellitto nel 2015 e Il Piccolo principe e Un bacio di Ivan Cotroneo nel 2016.

a cura di Laura Delli Colli e Giovanni Spagnoletti

 

"Cinema per bambini" in sintonia con #everychildismychild

Come tradizione un appuntamento dedicato alle famiglie, evento attesissimo dai numerosi bambini di Lampedusa. Un’iniziativa quest’anno fissata la sera del 5 Agosto per lanciare idealmente da Lampedusa un ‘ponte’ verso Vulci e la serata di #every child is my child nata da un gruppo di cineasti, attori e autori che, grazie ad una campagna web lanciata con quest’hashtag da Anna Foglietta e subito esplosa sul web ha costruito un’iniziativa di sensibilizzazione per i bambini siriani e comunque l’infanzia vittima innocente di tutte le ingiustizie e le violenze delle guerre del mondo.